La lettera di addio che Ennio Morricone ha lasciato alla moglie e al mondo prima di lasciarci
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La lettera di addio che Ennio Morricone ha lasciato alla moglie e al mondo prima di lasciarci

Il Maestro premio Oscar ricorda con particolare affetto il regista Giuseppe Tornatore e altri amici, abbraccia i figli, i nipoti “spero che comprendano quanto li ho amati”.

Ennio Morricone  e la moglie Maria
Ennio Morricone e la moglie Maria
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6 Luglio 2020 - 10.35


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“A mia moglie Maria il più doloroso addio”. Ennio Morricone lo sottolinea in un composto e struggente necrologio che si è voluto scrivere da solo in prima persona e che domani, riferisce l’amico di famiglia e suo legale Giorgio Assumma, verrà pubblicato su tutti i quotidiani e che ha come intestazione “ENNIO MORRICONE, sono morto”.

Il Maestro premio Oscar ricorda con particolare affetto il regista Giuseppe Tornatore e altri amici, abbraccia i figli, i nipoti “spero che comprendano quanto li ho amati”. E spiega perché ha dato disposizione per funerali privati “per una sola ragione: non voglio disturbare”.

Questo il testo del necrologio scritto dallo stesso Morricone:

“ENNIO MORRICONE è morto. Lo annuncio così a tutti gli amici che mi sono stati sempre vicino e anche a quelli un po’ lontani che saluto con grande affetto. Impossibile nominarli tutti. Ma un ricordo particolare è per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della nostra vita.
C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma privata : non voglio disturbare.
Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert, per aver condiviso con me e la mia famiglia gran parte della mia vita.
Voglio ricordare con amore le mie sorelle Adriana, Maria, Franca e i loro cari e far sapere loro quanto gli ho voluto bene.
Un saluto pieno, intenso e profondo ai miei figli Marco, Alessandra, Andrea, Giovanni, mia nuora Monica, e ai miei nipoti Francesca , Valentina, Francesco e Luca.
Spero che comprendano quanto li ho amati.
Per ultima Maria (ma non ultima). A lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare.
A Lei il più doloroso addio”.

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