Israele deve ancora fornire prove a sostegno delle sue affermazioni secondo cui i dipendenti dell’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite Unrwa sono membri di organizzazioni terroristiche, ha affermato un’analisi indipendente guidata dall’ex ministra degli Esteri francese Catherine Colonna.
Il rapporto Colonna, commissionato dalle Nazioni Unite sulla scia delle accuse israeliane, ha rilevato che l’Unrwa aveva regolarmente fornito a Israele elenchi dei suoi dipendenti da sottoporre a controllo, e che “il governo israeliano non ha informato l’Unrwa di alcuna preoccupazione relativa a qualsiasi membro del personale dell’Unrwa sulla base di questi elenchi del personale dal 2011”.
Le accuse israeliane sul coinvolgimento del personale dell’Unrwa nell’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre hanno portato i principali donatori a gennaio a tagliare i loro finanziamenti all’agenzia, il principale canale di sostegno umanitario non solo ai palestinesi di Gaza ma alle comunità di rifugiati palestinesi in tutta la regione.
I finanziamenti sono stati tagliati nonostante le terribili necessità di 2,3 milioni di persone a Gaza, la maggior parte delle quali sono state costrette a lasciare le proprie case a causa dell’offensiva israeliana dal 7 ottobre e hanno difficoltà a trovare acqua, cibo, riparo o assistenza medica.
La maggior parte dei paesi donatori ha ripreso i finanziamenti nelle ultime settimane. I ministri britannici avevano detto che avrebbero aspettato il rapporto Colonna per prendere una decisione sulla ripresa dei finanziamenti. Il sostegno finanziario degli Stati Uniti all’Unrwa è stato permanentemente vietato dal Congresso da quando sono state avanzate le accuse.
Sull’attacco del 7 ottobre è in corso un’indagine separata da parte dell’Ufficio dei servizi di supervisione interna delle Nazioni Unite.
Il rapporto Colonna, una valutazione della neutralità dell’Unrwa, redatto con l’aiuto di tre istituti di ricerca nordici e che sarà pubblicato più tardi lunedì, chiarisce che Israele deve ancora suffragare le sue affermazioni più ampie sul coinvolgimento del personale dell’Unrwa nell’operazione. Hamas o Jihad islamica.
