"Alexei Navalny è stato ucciso": manifestazioni e arresti in tutta la Russia
Top

"Alexei Navalny è stato ucciso": manifestazioni e arresti in tutta la Russia

"Alexei è stato ucciso". La portavoce di Alexei Navalny, Kira Yarmysh, ha confermato che Alexei Navalnyè morto. Ed ha aggiunto:"Alexei Navalny è stato ucciso". La sua morte è avvenuta il 16 febbraio alle 14:17 ora locale

"Alexei Navalny è stato ucciso": manifestazioni e arresti in tutta la Russia
Preroll

globalist Modifica articolo

17 Febbraio 2024 - 13.02


ATF

“Alexei è stato ucciso”. La portavoce di Alexei Navalny, Kira Yarmysh, ha confermato che Alexei Navalnyè morto. Ed ha aggiunto:”Alexei Navalny è stato ucciso”. La sua morte è avvenuta il 16 febbraio alle 14:17 ora locale, come ha detto la madre di Alexei. Un dipendente della colonia ha detto che il corpo di Navalny si trova a Salekhard, è stato portato via dagli uomini del Comitato investigativo. Tutto fuori ogni riferimento di trasparenza, dunque. Come da copione. 

   In un video pubblicato sul canale YouTube di Navalny, Yarmysh ha affermato che i suoi compagni continuano ad aspettare la conclusione ufficiale delle indagini ufficiali sulla morte per poter recuperare il corpo del dissidente politico:”Chiediamo che il corpo di Alexei Navalny sia consegnato immediatamente alla sua famiglia”, hanno detto.   

“Tre anni e mezzo fa, Putin ha cercato di uccidere Alexei. Ieri l’ha ucciso – scrivono gli attivisti – Il mondo intero sa che il presidente della Russia ha dato personalmente questo ordine, così come ben sa che Aleksej non ne ha mai avuto paura, non ha mai taciuto o non ha fatto nulla di quello che gli veniva addossato. Non dobbiamo arrenderci, questo è ciò che Alexei ci ha esortato a fare”, ha detto, in conclusione Yarmysh. 

Leggi anche:  Gli 007 Usa dicono che Putin non ha ordinato la morte di Alexei Navalny

Nel frattempo, in tutta la Russia è stata una notte di manifestazioni di rabbia e di affetto per Navalny. Memoriali sono stati approntati in ogni angolo della Federazione, la polizia è intervenuta a smontarli, ma presto se ne sono realizzati degli altri. Fiori sulla neve bianca, scene struggenti. Fermi e arresti accompagnano le manifestazioni, più di cento in cella.

Difficile per la stampa internazionale muoversi per documentare quel che sente in queste ore la Russia. Incognite su quel che accadrà nei prossimi giorni, nelle settimane che separano la Russia dal voto delle Presidenziali di metà marzo. Un voto che appariva in  discesa, senza rivali, senza contestazioni. Ora, difficilmente valutabile quel che accadrà.

Native

Articoli correlati