Il retroscena: Putin cerca un accordo per fermare la guerra in Ucraina e salvare la faccia
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Il retroscena: Putin cerca un accordo per fermare la guerra in Ucraina e salvare la faccia

Nonostante in pubblico ostenti spavalderia, Vladimir Putin avrebbe lasciato intendere di essere interessato a raggiungere un accordo per fermare la guerra in Ucraina, purché possa dichiarare vittoria e salvare la faccia.

Il retroscena: Putin cerca un accordo per fermare la guerra in Ucraina e salvare la faccia
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23 Dicembre 2023 - 22.38


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Nonostante in pubblico ostenti spavalderia, Vladimir Putin avrebbe lasciato intendere di essere interessato a raggiungere un accordo per fermare la guerra in Ucraina, purché possa dichiarare vittoria e salvare la faccia. A scriverne è il New York Times, secondo il quale, a dispetto delle sue dichiarazioni ufficiali, il leader del Cremlino starebbe inviando privatamente attraverso suoi intermediari, almeno dal mese di settembre, un tipo di messaggio diverso, dicendosi aperto a un cessate il fuoco che congeli i combattimenti lungo le linee attuali, un risultato ben al di sotto delle sue ambizioni di dominare l’Ucraina.

A renderlo noto sono due ex alti funzionari russi vicini al Cremlino e funzionari americani e internazionali ai quali è stato recapitato il messaggio dagli inviati di Putin.

In effetti – scrive il New York Times citando funzionari americani – Putin ha inviato segnali in direzione di un accordo di cessate il fuoco anche un anno prima, nell’autunno del 2022. Questa discreta apertura, non riportata in precedenza, è arrivata dopo che l’Ucraina ha sconfitto l’esercito russo nel nord-est del paese. Putin aveva indicato di essere soddisfatto delle conquiste territoriali della Russia e si era detto pronto per un’intesa.

Il ripetuto interesse manifestato dal leader del Cremlino per un cessate il fuoco è un esempio di come opportunismo ed improvvisazione abbiano definito dietro le quinte il suo approccio alla guerra, sottolinea il giornale americano. Decine di colloqui con russi che lo conoscono da tempo e con funzionari internazionali che hanno una visione approfondita dei meccanismi interni del Cremlino mostrano un leader che manovra per ridurre i rischi e mantenere aperte le sue opzioni in una guerra che è durata più a lungo di quanto si aspettasse.

Dicono di essere «pronti ad avere negoziati per un cessate il fuoco’», ha dichiarato un alto funzionario internazionale che ha incontrato alti funzionari russi questo autunno. «Vogliono rimanere al punto in cui sono arrivati sul campo di battaglia».

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