A Gaza è andato in scena l’ennesimo raid di Israele, un attacco che ha causato la morte di 14 dipenenti Onu. Le vittime erano membri del personale dell’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi.
A riferirlo è il capo dell’agenzia, Philippe Lazzarini, dichiarando che il mondo ha “perso la sua umanità” e avvertendo che i suoi colleghi non possono più fornire assistenza umanitaria nell’enclave.
Le vittime «erano insegnanti, ingegneri, guardie e psicologi, un ingegnere e un ginecologo», ha affermato, aggiungendo che la maggior parte 13mila dipendenti dell’agenzia a Gaza sono stati sfollati.