Secondo l’Oms, l’evacuazione dei pazienti vulnerabili dagli ospedali dal nord di Gaza è «impossibile». Lo ha dichiarato a Ginevra il portavoce Tarik Jasarevic, citando il ministero della Salute plaestinese dopo l’ultimatum lanciato da Israele, che ha ordinato di evacuare la città entro 24 ore.
Muovere persone gravemente malate o ferite, che dipendono da supporti vitali, «è una sentenza di morte. I pazienti vulnerabili includono quelli già gravemente feriti, adulti, bambini e neonati che dipendono dal supporto vitale in terapia intensiva», ha aggiunto.
L’Oms si unisce alle Nazioni Unite nell’appello a Israele affinché revochi immediatamente gli ordini di evacuazione di 1,1 milioni di persone che vivono a nord di Gaza entro le prossime 24 ore, ha concluso Tarik Jasarevic