L'Europa in ginocchio dal tiranno Saied: tutto in cambio della 'caccia' ai migranti
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L'Europa in ginocchio dal tiranno Saied: tutto in cambio della 'caccia' ai migranti

Denaro alla Tunisia che potrebbe diventare 'porto sicuro' e rimpatri da mettere in atto prima che i migranti subsahariani lascino il territorio tunisino

L'Europa in ginocchio dal tiranno Saied: tutto in cambio della 'caccia' ai migranti
Rutte, von der Leyen, Saied e Giorgia Meloni
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17 Luglio 2023 - 08.12


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Aiuti all’autocrate che sta mettendo in discussione la democrazia tunisina, l’unico paese che ha combinato qualcosa di buono dopo la primavera araba.

Come sempre l’Europa finanzia i tiranni e lo fa con un piano da 5 punti.

Assistenza macrofinanziaria

 L’assistenza macro-finanziaria dell’Ue consiste nel versamento, subito, di 150 milioni di euro a sostegno del governo nordafricano mentre, per i restanti 900 milioni, la Commissione ha ribadito che aspetterà lo sblocco dello stallo tra Tunisi e il Fondo Monetario Internazionale, chiamato ad erogare prestiti per 1,9 miliardi in cambio di adeguate riforme.

Relazioni economiche

 E’ la cornice dentro la quale l’Ue darà una spinta agli investimenti delle imprese grandi, medie e piccole, in Tunisia. L’obiettivo è aumentare in maniera netta gli scambi commerciali tra l’Ue e il Paese nordafricano.

Energia

 Da un lato la necessità dell’Ue di diversificare le forniture come conseguenza della guerra in Ucraina, dall’altro l’opportunità per la Tunisia di dare linfa, con investimenti e know-how europei, allo sviluppo delle rinnovabili. E’ questo il principio che sta alla base della cooperazione energetica inclusa nel Memorandum. L’Italia, con il progetto di interconnessione elettrica Elmed, si candida a essere hub dell’energia tunisina per l’Europa.

Migrazione

 L’Ue ha messo a disposizione 105 milioni di euro – parte del pacchetto di fondi della dimensione esterna – per sostenere Saied nel blocco delle partenze. La cooperazione riguarderà anche le attività Sar nel Mediterraneo e i rimpatri da mettere in atto prima che i migranti subsahariani lascino il territorio tunisino. Allo stesso tempo il Memorandum include la facilitazione alla migrazione regolare dalla Tunisia ai Paesi europei.

People to people

 E’ la prima parte nominata da Ursula von der Leyen nelle dichiarazioni congiunte ed è tutta incentrata su scambi culturali, applicazione del programma Erasmus +, più cooperazione nella ricerca e nell’istruzione. L’Ue utilizzerà anche il programma Talent Partnership, aprendo così “nuove opportunità di studio e lavoro ai giovani tunisini”, recita il Memorandum. 
 

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