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Il Cremlino ha promesso di rispondere con “contromisure” se l’Ucraina avesse usato bombe a grappolo contro le sue truppe d’invasione dopo che gli Stati Uniti avevano promesso le armi a Kiev.
“Il potenziale utilizzo di questo tipo di munizioni cambia la situazione e, naturalmente, costringerebbe la Russia a prendere contromisure”, ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, senza chiarire cosa comporterebbe tali “contromisure”.
La scorsa settimana, Washington si è impegnata a consegnare bombe a grappolo a Kiev mentre conduce una controffensiva contro le forze di Mosca.
