Il Presidente russo Vladimir Putin ha firmato una legge che consente lo svolgimento di elezioni in aree sottoposte alla legge marziale, hanno riferito lunedì i media russi controllati dallo Stato, aprendo la strada alle votazioni nell’Ucraina occupata dai russi.
Le elezioni regionali russe sono previste per settembre, mentre le elezioni presidenziali si terranno nella primavera del prossimo anno.
Le modifiche legali sono l’ultimo passo nel tentativo di integrare le aree occupate dell’Ucraina nella Russia e legittimare le amministrazioni installate da Mosca, mentre i combattimenti in Ucraina entrano nel 16° mese.
“Non c’è da sorprendersi. Il Cremlino vuole che queste “elezioni” si svolgano e diano ai regimi locali una quasi-legittimità”, ha twittato Nikolaus von Twickel, un analista con sede a Berlino che si occupa di Ucraina orientale.