Il neo imperialismo di Putin si fa sentire. Il nazionalista russo Igor Strelkov-Ghirkin ha affermato che indipendentemente da come vadano le cose con l’operazione speciale in Ucraina, Mosca inizierà una «guerra per il Kazakistan»: una posizione espressa durante una trasmissione di propaganda riferita dal canale Telegram «Seeder of the Wind» e rilanciata dai media ucraini.
«Ora la Russia affronta una lotta molto seria per il Kazakistan, indipendentemente da come finisce questa guerra in Ucraina. Cioè, se la Federazione Russa sopravvive, se vince questa guerra (se non vinciamo, non avremo nulla), allora ci sarà una battaglia per il Kazakistan. Se non otteniamo l’istituzione di un governo in Kazakistan che sia completamente fedele a Mosca, rischiamo di ottenere un altro fronte. Anche in questa guerra, anche nel prossimo futuro», ha detto.
Girkin, ex ufficiale dei servizi russi conosciuto come Strelkov (il fuciliere), condannato all’ergastolo in Olanda per l’abbattimento del volo MH-17 della Malaysia Airlines nel 2014, ha più volte criticato la gestione della guerra in Ucraina