Il solito provocatore che – speriamo – guerra o non guerra, sarà bandito a vita dai paesi Ue. “La Russia non vede alcun senso nel mantenere relazioni diplomatiche con la Polonia finché le forze anti-russe rimarranno al potere”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev sulla sua pagina Twitter.
“Non vedo il senso di mantenere relazioni diplomatiche con la Polonia. Questo Stato non deve esistere per noi finché al potere ci sono solo russofobi e l’Ucraina è piena di mercenari polacchi, che dovrebbero essere spietatamente sterminati come topi puzzolenti”, ha scritto Medvedev in inglese e in polacco.
Il tweet di Medvedev è stato pubblicato sulla scia della situazione della scuola dell’ambasciata russa a Varsavia. Andrey Ordash, ministro-consigliere dell’ambasciata russa in Polonia, ha dichiarato che le autorità polacche hanno chiesto al personale della scuola russa presso l’ambasciata di Varsavia di lasciare l’edificio entro le 19.00 di sabato.
Il Ministero degli Esteri russo ha dichiarato che la Russia considera l’intrusione delle autorità polacche nella scuola dell’ambasciata russa a Varsavia una palese violazione della Convenzione di Vienna del 1961 e un’altra invasione della proprietà diplomatica russa in Polonia. Il Ministero degli Esteri ha dichiarato che i passi di Varsavia non rimarranno senza la ferma risposta di Mosca e le conseguenze per la Polonia.
