Propaganda: Putin lancia il Movimento internazionale russofilo per il sostegno a Mosca
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Propaganda: Putin lancia il Movimento internazionale russofilo per il sostegno a Mosca

Delegati di 40 paesi a Mosca: gli organizzatori spiegano che i partecipanti sono persone che «amano sinceramente la Russia, la sua Storia e la sua cultura»

Propaganda: Putin lancia il Movimento internazionale russofilo per il sostegno a Mosca
Sergey Lavrov
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14 Marzo 2023 - 16.41


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La propaganda di Mosca che alimenta la sindrome di accerchiamento, dimenticando  c he è stato Putin a invadere l’Ucraina per rovesciare un governo democraticamente eletto e mettere al suo posto un fantoccio.

Di fronte a un Occidente che punta all’isolamento della Russia in seguito al conflitto in Ucraina, Mosca reagisce organizzando il primo congresso del `Movimento internazionale russofilo´, apertosi oggi alla presenza di ospiti provenienti da circa 40 Paesi, tra cui gli Usa.

Gli organizzatori spiegano che i partecipanti sono persone che «amano sinceramente la Russia, la sua Storia e la sua cultura», come spiega l’agenzia statale Ria Novosti, ripresa dal Moscow Times.

Tra i relatori, oltre al ministro degli Esteri Serghei Lavrov, figura l’attore americano con passaporto russo Steven Seagal, il quale ha detto di essere «russofilo al cento per cento e russo al milione per cento».

In un messaggio inviato ai partecipanti, il presidente Vladimir Putin ha detto di apprezzare la «ferma determinazione» del nuovo movimento nell’opporsi alla «campagna russofobica» che investe l’Occidente. 

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Il discorso di Lavrov

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha dichiarato che l’Occidente lancerà sicuramente un’ampia campagna diffamatoria contro i sostenitori del Movimento internazionale russofilo, in occasione del congresso di fondazione del movimento, tenutosi martedì.

“Proprio come è successo durante i recenti sviluppi in Moldavia e in Georgia, [l’Occidente] dirà sicuramente che questo è un inganno di Mosca, uno schema volto a portare la gente dalla sua parte attraverso promesse e tangenti. Non è che non escluda tutto questo, sono sicuro che una simile campagna contro il nostro movimento sarà lanciata”, ha osservato.

L’alto diplomatico russo ha sottolineato l’importanza “di rimanere fedeli e impegnati alle migliori tradizioni internazionali di amicizia tra le nazioni”. “Oggi, un atteggiamento umano verso le persone di tutto il mondo è più che mai rilevante, così come la necessità di resistere a tutte le forme di diktat”, ha aggiunto.

“Tutti sono interessati ad essere amici e a mantenere semplicemente relazioni di buon vicinato, realizzando progetti comuni per il mutuo beneficio”, ha sottolineato Lavrov. “La posizione secondo cui solo perché si ama la Russia o anche solo si parla russo in luoghi pubblici si debba essere ostracizzati per questo non è assolutamente nei nostri valori, né nei nostri metodi”, ha detto.

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