La sospensione del trattato Start è stato un “atto irresponsabile” e un “grave errore”, ma questo non vuol dire che Putin “stia pensando di usare armi nucleari o qualcosa del genere”. Lo ha detto il presidente Usa, Joe Biden, in un’intervista alla Abc, prima di lasciare Varsavia ieri sera. Biden ha parlato di errore del presidente russo ma si è comunque detto “fiducioso che saremo in grado di risolverlo”.
A un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, al voto oggi all’Onu una nuova risoluzione per la pace. L’invasione della Russia “è un affronto alla nostra coscienza collettiva”, ha dichiarato il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, in apertura della sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Riferendosi al primo anniversario dell’attacco russo, che cade domani, 24 febbraio, Guterres l’ha definito “una triste pietra miliare per il popolo ucraino e per la comunità internazionale”. “Abbiamo sentito minacce implicite di usare armi nucleari. Il cosiddetto uso tattico delle armi nucleari è assolutamente inaccettabile. È giunto il momento di fare un passo indietro dal baratro”. ha aggiunto.