La Cina risponde agli Usa: "Siete voi che inviate armi, non Pechino"
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La Cina risponde agli Usa: "Siete voi che inviate armi, non Pechino"

Così in una nota il ministero degli Esteri cinese. «Non accettiamo il dito puntato degli Stati Uniti o addirittura la coercizione nei confronti delle relazioni fra Cina e Russia»

La Cina risponde agli Usa: "Siete voi che inviate armi, non Pechino"
Wang Wenbin
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20 Febbraio 2023 - 09.48


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La partnership fra Cina e Russia rientra nel diritto sovrano di qualsiasi due Stati indipendenti ed è stabilità sulla base del non allineamento, del non confronto e del non prendere di mira terze parti”. Così in una nota il ministero degli Esteri cinese. «Non accettiamo il dito puntato degli Stati Uniti o addirittura la coercizione nei confronti delle relazioni fra Cina e Russia», si legge ancora. Riguardo al ruolo svolto da Pechino nel conflitto in Ucraina «è sempre stato costruttivo, incoraggiando la pace e promuovendo i colloqui».

La Cina poi fa notare che sono gli Stati Uniti che «non smettono di fornire armi al campo di battaglia» in Ucraina e «non la Cina»: lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin, dopo che domenica il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha dichiarato di avere le prove che il Paese asiatico sta pensando d’inviare armi alla Russia. «Quelli che non smettono di fornire armi al campo di battaglia sono gli Stati Uniti, non la Cina. Gli Stati Uniti non sono qualificati per dare ordini alla Cina e non accetteremo mai che gli Stati Uniti dettino o impongano come dovrebbero essere le relazioni sino-russe», ha aggiunto nel consueto appuntamento con la stampa.

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Intanto il capo della diplomazia cinese Wang Yi è a Mosca per colloqui su un possibile piano di pace per l’Ucraina. Lo riporta Sky News citando il quotidiano russo `Kommersant´. Secondo il giornale di Mosca gli incontri di Wang avranno come tema centrale quello di «accelerare la risoluzione della crisi, che comporta costi crescenti per Pechino nei rapporti con l’Occidente».

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