Qassem Fethallahi, ufficiale del Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche dell’Iran, al comando di un’unità di sicurezza a Teheran, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco davanti alla sua abitazione ieri, nel giorno in cui l’Iran celebrava il terzo anniversario dell’assassinio del generale Qassem Soleimani.
Fethallahi è stato colpito quattro volte all’ingresso della sua casa in un attacco descritto come un “attacco terroristico”, secondo il sito iraniano Tasnim, che spiega che Fethallahi era un ufficiale delle Guardie Mohammad Rasulullah della Grande Teheran, una divisione che si è fusa con la milizia Basij. Entrambe le formazioni hanno avuto ruoli di primo piano nella brutale repressione delle proteste in corso in Iran. Non ci sono state rivendicazioni dell’omicidio.