Gli Stati membri dell’Ue – nonché Paesi terzi – potranno aggiungere ulteriori fondi al nuovo strumento di aiuti finanziari a Kiev, da utilizzare come sovvenzioni, qualora lo desiderino. I fondi saranno poi convogliati attraverso il bilancio dell’Ue, consentendo all’Ucraina di ricevere il sostegno in modo coordinato. Lo spiega la Commissione presentando la nuova proposta di assistenza macrofinanziaria.
«Lo strumento – precisa l’esecutivo Ue – sarà accompagnato da riforme per aiutare l’Ucraina a progredire nel suo percorso verso l’adesione all’Ue. Ciò significa che il governo ucraino dovrà integrare il sostegno finanziario con riforme settoriali e istituzionali, tra cui la lotta alla corruzione e le riforme giudiziarie, il rispetto dello Stato di diritto, il buon governo e la modernizzazione delle istituzioni nazionali e locali: verificheremo che queste riforme siano state effettivamente attuate al momento del pagamento delle rate».