Top

Lavrov attacca l'Ucraina: "E' diventata uno stato totalitario e nazista". Poi accusa l'Occidente...

L'Occidente è parte del conflitto in Ucraina, «gli Usa e i loro alleati con la connivenza delle organizzazioni internazionali per i diritti umani hanno coperto i crimini del regime di Kiev», ha sottolineato Lavrov.

Lavrov attacca l'Ucraina: "E' diventata uno stato totalitario e nazista". Poi accusa l'Occidente...
Sergei Lavrov

globalist Modifica articolo

22 Settembre 2022 - 18.19


Preroll

Sergei Lavrov è intervenuto a New York al Consiglio di Sicurezza dell’Onu sull’Ucraina. Il suo discorso è tutto rivolto allo scontro aperto con l’Occidente. Secondo Lavrov, «l’operazione militare» russa in Ucraina era «inevitabile» dopo le numerose «attività antirusse» e «criminali» di Kiev che minacciavano la sicurezza della Russia e che «non accetteremo mai». Lavrov ha più volte definito «neonazista» il «regime di Kiev», denunciando il sostegno occidentale e della Nato all’Ucraina.

OutStream Desktop
Top right Mobile

L’Occidente è parte del conflitto in Ucraina, «gli Usa e i loro alleati con la connivenza delle organizzazioni internazionali per i diritti umani hanno coperto i crimini del regime di Kiev», ha sottolineato Lavrov.

Middle placement Mobile

«L’Ucraina sta diventato uno Stato totalitario di tipo nazista. Il regime di Kiev sta intensificando le persecuzioni dei dissidenti, i giornalisti sono perseguiti, e così chiunque abbia una visione diversa. Anche Amnesty International ha confermato che gli ucraini nascondono armi pesanti in edifici civili», ha proseguito Lavrov, che ha poi lamentato «gli inumani casi di tortura» ai danni dei prigionieri di guerra russi. Il ministro degli Esteri di Mosca è poi tornato a definire la strage di Bucha una provocazione «messa in scena subito dopo il raggiungimento di un accordo a fine marzo» a Istanbul con il preciso scopo di far saltare l’intesa.

Dynamic 1
Native
Box recommendation

Articoli correlati

Outofpage
WebInterstitial Mobile