Cile, domenica si vota per la nuova Costituzione: una web serie racconta le ragioni del "apruebo"
Top

Cile, domenica si vota per la nuova Costituzione: una web serie racconta le ragioni del "apruebo"

"A prueba del tiempo" è una serie satirica curata dalla casa di produzione Equeco, ambientata ai tempi di Carlo V di Spagna e sta spopolando su Youtube.

Cile, domenica si vota per la nuova Costituzione: una web serie racconta le ragioni del "apruebo"
Le manifestazioni "Apruebo" per la nuova costituzione.
Preroll

globalist Modifica articolo

1 Settembre 2022 - 12.49


ATF

Il Cile è prossimo alla votazione sulla nuova costituzione, che dovrebbe andare a sostituire quella redatta ai tempi della dittatura di Pinochet. Il dibattito tra coloro che sostengono l’apruebo (approvo la nuova costituzione) e il rechazo (rifiuto) è ancora molto aperta e in bilico.

Una web serie che sta avendo molto successo su YouTube ha tentato di spiegare in modo ironico e satirico le ragioni del cambio di costituzione.  La serie si chiama “A prueba del tiempo” e inizia con il re Carlo V di Spagna sconvolto nell’apprendere che nel 2022 i agli Indios saranno finalmente concessi tutti i diritti.

Il documento è figlio della mobilitazione sociale del 2019 che proponeva di superare la Costituzione nata al tempo del governo del generale Augusto Pinochet sul finire degli anni ’80.

A immaginare cosa avrebbe pensato l’antico re di Spagna ha provato il politico e autore cileno Jourdan Lucente, che ha calato il dibattito sul referendum e le fake news che lo stanno caratterizzando in questi giorni su giornali e social media in cinque diverse epoche. La serie, prodotta e realizzata dalla casa Equeco, che si definisce «il nuovo giovane cinema cileno», vede la partecipazione di attori noti a livello nazionale, come Catalina Saavedra e Hugo Medina. Il titolo della serie nasconde un’indicazione che tradisce le idee del suo creatore, sindaco di un sobborgo della capitale Santiago: «A prueba», somiglia molto ad «apruebo», cioè «approvo», forse un appello in vista del referendum di domenica.

Non è solo l’impero di Carlo V a mettere alla «prova del tempo» il documento, redatto in quasi un anno di lavoro dalla Convención Constitucional istituita con un referendum nell’ottobre 2020. A testarlo sono anche l’antica Grecia, la Rivoluzione francese e addirittura, fra la Sicilia e gli Stati Uniti che parlano italiano, il mondo del `Padrino´ intepretato da Marlon Brando.

Secondo Equeco, la serie vuole «arrivare con la storia e l’umorismo a un pubblico non così tanto avvezzo a riflettere» sulla politica e i principi fondanti dello Stato.

Native

Articoli correlati