Un Idiota, ma quello di Dostoevskij. Ma proprio un idiota guerrafondaio, razzista ed esponente del revanscismo neo-fascista e neo-zarista proprio della Russia di Putin.
L’ex presidente russo Dmitry Medvedev è convinto che non abbia senso avere ora negoziati con gli Usa per la riduzione delle armi nucleari e che Mosca dovrebbe attendere fino a quando gli americani non implorino nuovi colloqui. Medvedev, presidente della Federazione russa tra il 2008 e il 2012, firmò nel 2010 con Barack Obama a Praga il New Stard (il Trattato per la riduzione delle armi strategiche), prorogato nel febbraio 2021 per cinque anni fino al 2026.
«Ora tutto è a un punto morto. Non abbiamo rapporti con gli Stati Uniti ora. Sono a zero sulla scala kelvin. Lasciamoli correre e strisciare e implorare».