Stupri di guerra in Ucraina, prima indagine ufficiale: "I russi hanno ucciso mio marito, poi mi hanno violentata"
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Stupri di guerra in Ucraina, prima indagine ufficiale: "I russi hanno ucciso mio marito, poi mi hanno violentata"

Gli orrori della guerra raccontati da una donna di Brovary, autrice della prima denuncia di stupro nel periodo della guerra: "Un giovane russo mi ha detto: 'Ho sparato a tuo marito perché è un nazista"

Stupri di guerra in Ucraina, prima indagine ufficiale: "I russi hanno ucciso mio marito, poi mi hanno violentata"
Le donne ucraine sono vittime di soprusi
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29 Marzo 2022 - 14.40


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Prima indagine ufficiale da parte del procuratore generale dell’Ucraina sullo stupro di una donna commesso durante l’invasione russa. La vittima è una donna di Brovary, alla periferia orientale di Kiev, che ha raccontato che i militari russi hanno fatto irruzione in casa sua, hanno ucciso il marito e stuprato lei più volte mentre il figlio di 4 anni piangeva nella stanza accanto.

Si tratta della prima volta in cui è presente la denuncia della vittima, come sottolineato su Twitter dalla parlamentare ucraina Inna Sovsun. Il racconto della vittima – In un’intervista al Times, poi ripresa da Insider, la donna ha raccontato l’incubo vissuto: “Ho sentito uno sparo, il rumore del cancello che si apriva e poi il rumore dei passi in casa. Ho gridato: ‘Dov’è mio marito?’ Poi ho guardato fuori e l’ho visto a terra vicino al cancello. Un ragazzo più giovane mi ha puntato la pistola alla testa e ha detto: ‘Ho sparato a tuo marito perché è un nazista’”.

La donna ha poi raccontato di aver detto a suo figlio di 4 anni di nascondersi in un’altra stanza e poi di essere stata violentata ripetutamente. “Mi ha detto di togliermi i vestiti, poi mi hanno stuprata uno dopo l’altro. Non gli importava che mio figlio fosse nel locale accanto. Mi hanno detto di farlo tacere e di tornare. Mi hanno tenuto la pistola puntata in testa tutto il tempo, dicendo ‘La uccidiamo o la teniamo in vita?'”.

Dopo l’episodio, la vittima è riuscita a fuggire con il figlio, che ancora non sa che il padre è morto.
“Abbiamo notizie di donne che sono state stuprate in gruppo. Alcune sono anziane. La maggior parte è stata giustiziata dopo lo stupro o si è suicidata”, ha detto la deputata ucraina Lesia Vasylenko al Guardian.

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