Ucraina, la Russia attacca Meta: "Va considerata come un'organizzazione estremistica"
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Ucraina, la Russia attacca Meta: "Va considerata come un'organizzazione estremistica"

Meta ha autorizzato in alcuni paesi i post di odio nei confronti dell'esercito russo. Per Mosca il colosso di Manlo Park va condannato: "Sta incitando all'odio razziale"

Ucraina, la Russia attacca Meta: "Va considerata come un'organizzazione estremistica"
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11 Marzo 2022 - 14.22


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E’ scontro tra la Russia e Meta. L’Ufficio del Procuratore Generale della Federazione Russa ha chiesto a un tribunale di riconoscere Meta come “un’organizzazione estremistica“; la procura ha anche chiesto a Roskomnadzor (l’autorità russa che regola le comunicazioni) di vietare Instagram nel Paese. “Quello che sta facendo è chiamato ‘incitamento all’odio razziale’ che nella legislazione russa si qualifica come estremismo”, ha detto il vicecapo del comitato russo sulle tecnologie e le comunicazioni, Anton Gorelkin. Questo è accaduto dopo che Meta, colosso di Manlo Park, aveva deciso di derogare sui messaggi contro l’esercito russo postati in alcuni paesi su Facebook e Instagram.

Questo sarà permesso, infatti, agli iscritti in Armenia, Azerbaigian, Estonia, Georgia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Russia, Slovacchia e Ucraina. In particolare, gli utenti potranno scrivere messaggi che incitano all’uccisione dei soldati. Lo riporta Reuters, secondo cui la compagnia americana avrebbe deciso di allentare anche la censura sui post che invocano la morte per Vladimir Putin e Alexandr Lukashenko. Rimarranno comunque vietati gli appelli alla violenza contro i civili russi.

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“A seguito dell’invasione russa dell’Ucraina, abbiamo temporaneamente concesso forme di espressione politica che normalmente violerebbero le nostre regole. Ad esempio, post violenti come l’invocare la ‘morte agli invasori russi’. Non consentiremo nulla che riguardi la promozione della violenza contro i civili russi”, ha affermato un portavoce di Meta in una nota.

In risposta a ciò, l’ambasciata della Russia negli Stati Uniti ha chiesto a Washington di porre un freno alle “attività estremiste” del gruppo di Zuckerberg. “Chiediamo alle autorità di fermare le attività estremiste di Meta e prendere misure per portare i responsabili di fronte alla giustizia” si legge in un tweet pubblicato dal profilo dell’ambasciata.

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