Ucraina, scontro tra Russia e Stati Uniti all’Onu.
Questo un classico esempio di diplomazia del megafono a favore del pubblico e non pensiamo che aiuterà ad unire questo Consiglio”. L’ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Vasily Nebenzya, ha esordito con queste parole in apertura del Consiglio di sicurezza dell’Onu convocato lunedì mattina per discutere la questione ucraina.
Nebenzya ha insistito sul “desiderio dei colleghi americani di suscitare isteria riguardo il cosiddetto atto di aggressione russo. Questa isteria è un danno per la stessa Ucraina, ma è necessario per quelle persone che credono nel mito dell’aggressione russa”.
Il rappresentante russo all’Onu ha insistito di “non usare la tribuna delle Nazioni Unite per portare avanti la propaganda”, ma ha ribadito la necessità di discutere in maniera costruttiva sugli accordi di Minsk, a partire da domani, quando comincia il mese di presidenza russa del Consiglio. Il 17 febbraio, settimo anniversario degli accordi di Minsk, l’ambasciatore ha annunciato un dibattito sull’Ucraina.
La Russia aveva chiesto il voto procedurale per togliere dall’agenda la riunione del Consiglio di Sicurezza Onu sull’Ucraina chiesta dagli Usa, ma il Il Consiglio di Sicurezza Onu ha respinto la richiesta russa.