Il console italiano in Afghanistan: "Abbiamo assistito a scene drammatiche"
Top

Il console italiano in Afghanistan: "Abbiamo assistito a scene drammatiche"

Tommaso Claudi: 'Fondazione Veronesi in aeroporto assieme ad altri collaboratori locali di ambasciata e Difesa'

Kabul, Afghanistan
Kabul, Afghanistan
Preroll

globalist Modifica articolo

18 Agosto 2021 - 16.58


ATF

“Grazie al nuovo metodo stabilito, ossia una cogestione con il personale militare Usa di uno dei gate di ingresso, e grazie all’eccezionale lavoro dei Carabinieri dell’Ambasciata e dei paracadutisti della Folgore arrivati ieri, siamo riusciti a far entrare in aeroporto la fondazione Veronesi al completo, Zahra Ahmadi con i familiari, una parte del personale interinale dell’ambasciata e un consistente numero di ex collaboratori della Difesa in Afghanistan”.
Ad annunciarlo è Tommaso Claudi, console italiano, rimasto a Kabul per tenere un collegamento operativo con la Farnesina e gestire le operazioni di rientro in loco. 
“Abbiamo purtroppo dovuto assistere a scene drammatiche – ha aggiunto Claudi – ma siamo riusciti in condizioni di assoluta emergenza a riportare a casa i nostri connazionali e alcuni dei nostri collaboratori afghani che in questi anni ci hanno consentito di operare in un contesto difficile.
In Afghanistan stiamo assistendo ad una grande tragedia umanitaria e tutti stiamo dando il massimo mettendoci tutto il cuore e la professionalità di cui siamo capaci”. 

Native

Articoli correlati