Bebe Vio multata col padre: oltre il coprifuoco con amici in un bar
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Bebe Vio multata col padre: oltre il coprifuoco con amici in un bar

L'episodio, riportato dai quotidiani veneti del gruppo Gedi, sarebbe avvenuto il 29 novembre scorso a Mogliano Veneto (Treviso), dove vive la sua famiglia.

Bebe Vio
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3 Dicembre 2020 - 13.53


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La campionessa paralimpica Bebe Vio sarebbe stata multata per essersi fermata con alcuni amici all’interno di un locale, ancora aperto dopo il “coprifuoco” delle ore 18.00. L’episodio, riportato dai quotidiani veneti del gruppo Gedi, sarebbe avvenuto il 29 novembre scorso a Mogliano Veneto (Treviso), dove vive la sua famiglia.

I carabinieri, avvertiti da alcuni residenti, hanno effettuato un controllo nel locale intorno alle ore 20.00, e hanno trovato la schermitrice mentre era con alcuni amici nel locale, che a quell’ora avrebbe potuto solo effettuare servizio d’asporto a domicilio.

E’ così scattata un’ammenda di 400 euro, che è stata pagata. Il locale dovrebbe invece ricevere l’ordine di chiusura per cinque giorni. 

C’era anche il papà di Bebe Vio, Ruggero, assieme alla figlia e ad altre persone – una decina – nel locale di Mogliano Veneto. Il ritrovo era stato organizzato per festeggiare il compleanno della padre della schermitrice, Ruggero. Sia lui che la figlia, si apprende, hanno pagato subito la sanzione, 400 euro, scusandosi per la violazione.

Il controllo si sarebbe svolto in modo tranquillo, e nessuno ha contestato l’intervento delle forze dell’ordine. Bebe Vio era poi ripartita subito da Mogliano, cittadina dove è nata e dove vive la famiglia.

Poi Bebe Vio, al telefono con l’ANSA, ha ricostruito cosa è successo a Mogliano Veneto. “Ho sbagliato: sono andata in quel locale a trovare un’amica di infanzia che fa lì la cameriera e non vedevo da anni, perchè non torno mai a casa, e mi sono fermata dopo l’orario di chiusura mentre lei sparecchiava. Ma non ho bevuto, avevo la mascherina e sono rimasta li’ solo a chiacchierare, come se fosse una visita di famiglia”.

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