A bordo senza regole e il volo dalla Grecia a Cardiff diventa focolaio di infezione
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A bordo senza regole e il volo dalla Grecia a Cardiff diventa focolaio di infezione

Dentro 200 passeggero finiti in quarantena dopo la scoperta di 16 positivi. ''Molti indossavano la mascherina sotto il naso o anche sotto il mento. Se la toglievano per parlare con gli amici"

Il volo della Tui dove è scoppiato il focolaio Covid-19
Il volo della Tui dove è scoppiato il focolaio Covid-19
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31 Agosto 2020 - 19.55


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 Era “pieno di idioti egoisti” e di un “equipaggio di inetti” il volo della Tui partito da Zante, in Grecia e atterrato a Cardiff il 25 agosto. A raccontarlo ai media britannici è una dei 200 passeggeri del volo che ora, dopo la scoperta di 16 positivi al Covid-19, è stata costretta all’autoisolamento.

La donna, Stephanie Whitfield, ha riferito che molti dei passeggeri a bordo dell’aereo non indossavano le mascherine in maniera corretta e sembravano “ignorare le regole”, mentre il personale di bordo non avrebbe fatto abbastanza per esigere il rispetto delle norme di sicurezza. La compagnia aerea ha annunciato l’apertura di un’indagine, dopo l’alto numero di casi di contagio collegati al volo.
”Molte persone indossavano la mascherina sotto il naso o anche sotto il mento. Se la toglievano per parlare con gli amici e facevano avanti e indietro per il corridoio senza mascherina”, ha raccontato la donna ai microfoni di Bbc Radio 4.
La Whitfield ha detto di non essere stata sorpresa dalla notizia di un focolaio collegato al volo e di essersi messa in autoisolamento dopo avere avvertito dei lievi sintomi della malattia insieme al marito. “Il volo era pieno di ‘covidioti’ egoisti e di un equipaggio di inetti al quale non importava nulla”, ha accusato la donna.

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