Gli 00 tedeschi lo hanno detto da tempo: in Germania il vero pericolo per la sicurezza viene molto più dall’estrema destra neo-nazista che dall’Isis.
E infatti gli episodi di violenza e di intolleranza sono moltiplicati: adesso la polizia tedesca ha avviato un’indagine nei confronti di 10 persone per il saluto nazista fatto durante la manifestazione di lunedì sera a Chemnitz, in Sassonia. Il saluto nazista è illegale in Germania, da qui l’indagine avviata dalle forze dell’ordine.
Nella città tedesca resta alta la tensione seguita agli scontri con gli estremisti di destra. Scontri provocati dalla ‘caccia allo straniero’ da parte di xenofobi e neonazisti dopo l’uccisione, nella notte tra sabato e domenica, di un 35enne tedesco per la quale sono sospettati un cittadino siriano ed un iracheno.
Una morte che ha scatenato due giorni di violenze culminati lunedì sera in duri scontri tra estremisti di destra e militanti di sinistra che hanno provocato sei feriti. Le violenze hanno incluso anche attacchi casuali contro gli stranieri da parte di neonazisti ed estremisti di destra, che il governo tedesco ha denunciato come atti di “giustizia sommaria”.
E lo stesso ha fatto Oliver Malchow, capo del sindacato di polizia GdP, che ha annunciato l’aumento del dispiegamento delle forze dell’ordine a Chemnitz sottolineando i rischi e i pericoli di ronde e giustizia fai da te.
“Lo stato – ha detto Malchow – ha fallito in materia di sicurezza interna perché ha ridotto in maniera massiccia il personale. Sarebbero necessarie 20.000 nuove assunzioni per porre rimedio alla situazione. Questo problema non può essere risolto rapidamente”.
