La Gran Bretagna della Brexit dice no alla Catalogna indipendente
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La Gran Bretagna della Brexit dice no alla Catalogna indipendente

Colloqui tra il premier britannico Theresa May e l'omologo spagnolo Mariano Rajoy. Appoggio del Regno Unito al governo di Madrid. Solo la Scozia si oppone: va rispettata una scelta popolare

Mariano Rajoy e Theresa May
Mariano Rajoy e Theresa May
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17 Ottobre 2017 - 20.07


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Loro applicano la Brexit ma in caso di indipendenza della Catalogna non sarebbero d’accordo. Al termine di un colloquio fra il premier britannico Theresa May e l’omologo spagnolo Mariano Rajoy, la posizione della Gran Bretagna è nettissima: un no tombale ai fermenti indipendentisti catalani.I due dirigenti hanno discusso sulla situazione attuale in Catalogna, e May “ha espresso chiaramente l’opinione che il referendum non aveva alcuna base legale e ogni dichiarazione unilaterale di indipendenza sarebbe incompatibile con uno Stato di diritto”, ha concluso il portavoce.

Al contrario il First Minister scozzese, Nicola Sturgeon, aveva chiesto alle autorità spagnole di “rispettare il diritto dei catalani a scegliere il proprio futuro” nel suo discorso di chiusura del congresso dello Scottish National Party; dopo la Brexit l’obbiettivo politico dell’Snp è quello di organizzare un secondo referendum sull’indipendenza, iniziativa alla quale finora Londra ha opposto un netto rifiuto.

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