I combattenti curdi strappano all'Isis altre aree di Raqqa

Tra poco potrebbe essere un ricordo anche Raqqa sotto le bandiere nere del Califfato: le Forze democratiche siriane, guidade da una donna delle Ypj (i battaglioni femminili curdo-siriani) sostenute dai raid della coalizione anti-Isis a guida Usa, hanno aperto un’altra breccia nella roccaforte dello Stato Islamico in Siria, nella parte occidentale di Raqqa. Lo ha reso noto l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
All’inizio della settimana, dopo mesi di offensiva, le forze del Sdf erano riuscite a entrare nella parte Est di Raqqa adesso “hanno catturato la metà occidentale di Al-Sabahiya e stanno rafforzando le loro posizioni”.
Inoltre, ha aggiunto il direttore dell’Osservatorio, Rami Abdel Rahman, “sono avanzate a nord nelle adiacenze del distretto di Al-Romaniya dove stanno combattendo l’Isis”.
I combattenti siriani stanno incontrando resistenza a nord dove l’Isis ha un complesso militare denominato Division 17 e le difese sono state rafforzate.