Aleppo è caduta: le truppe di Assad controllano tutta la zona est
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Aleppo è caduta: le truppe di Assad controllano tutta la zona est

L'annuncio dato dall'ambasciatore russo alle Nazioni Unite: gli ultimi ribelli hanno accettato di andar via senza combattere

Crimi umanitaria ad Aleppo
Crimi umanitaria ad Aleppo
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13 Dicembre 2016 - 21.19


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Il bilancio dei morti e dei crimini di guerra da entrambe le parti si farà in futuro. Semmai si farà.  Ma intanto la Russia ha fatto sapere che l’operazione “antiterrorismo” dei militari siriani “è finita” e le forze fedeli al presidente Bashar al Assad hanno ora “il pieno controllo della zona orientale di Aleppo”, dove si trovavano le ultime sacche di resistenza dei ribelli in città.
L’annuncio è stato dato dall’ambasciatore russo alle Nazioni Unite, Vitaly Churkin, nel corso della seduta straordinaria del Consiglio di sicurezza convocato proprio sulla situazione di Aleppo.
Ora inizia “la fase delle azioni umanitarie concrete”, ha detto il diplomatico, spiegando che la situazione “è sotto controllo” e che essendo l’operazione militare terminata è improprio parlare di cessate il fuoco con i ribelli, che hanno accettato di lasciare la città nel corso della giornata.
“La fase è critica, ma la stragrande l diplomatico ha aggiunto che i ribelli e le loro famiglie «stanno al momento passando attraverso i corridoi (umanitari) concordati nelle direzioni che hanno scelto volontariamente, inclusi quelli in direzione di Idlib», la provincia roccaforte anti-Assad.
Churckin ha infine respinto le accuse di atrocità, che sarebbero state commesse dalle truppe di Assad – alleate di Mosca – sui civili denunciate dall’Onu, dove ieri sarebbero stati massacrati 82 civili tra cui 11 donne e 13 bambini. Questo quanto è emerso nel corso di una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che sembra però – come è successo altre volte – essere arrivata a cose fatte.
L’ambasciatore americano Samantha Power non ha fatto in tempo a chiedere lo schieramento di osservatori internazionali per monitorare le operazioni di evacuazioni di civili da Aleppo Est, che, almeno stando a Mosca, queste sarebbero già avviate ed in fase di conclusione grazie ad un accordo mediato da Turchia e Russia.

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