L’Isis ha bombardato le posizioni Sdf nella campagna a nord di Aleppo con colpi di mortaio. Nello stesso tempo l’artiglieria pesante dei ribelli filo-turchi è entata in azione. Oltre 20 combattenti curdo-siriani sono stati uccisi e decine sono rimasti feriti. Sotto tiro le città di Hasila e Harbal. Attachi coordinati tra Isis e ribelli filo-turchi che a loro volta (ma solo in teoria) dovrebbero essere nemici tra di loro. Ma tant’è…
Ed in effetti, a margine dell’attacco congiunto contro i curdo-siriani i ribelli filo-turchi hanno di fatto consegnato all’Isis diversi villaggi che si trovano nelle campagne di Aleppo. In particolare i gruppi filo turchi si sono ritirati da Taltana, Deir Hawa, Alba, Beraan, Homad e Baruza dove lo Stato Islamico è entrato poco dopo senza sparare un solo colpo. ai militanti stato islamico”.
L’attenzione è tutta su Mosul e sul fatto che nel suo audio Al-Baghdadi ha invitato i jihadisti a colpire Turchia e Arabia Saudita. Ma le cose sul campo di battaglia stanno molto diversamente.
Aleppo: Isis e gruppi filo-turchi attaccano insieme i curdo-siriani
Una azione congiunta che la dice lunga sull'ambigua politica di Erdogan verso i jihadisti
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3 Novembre 2016 - 14.34
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