I raid israeliani
sulla Striscia di Gaza hanno causato danni economici diretti e
indiretti per 960.000 euro. Lo ha riferito un portavoce del
governo di Hamas, Taher al-Nunu. Nunu ha spiegato che
nell’offensiva Pilastro di difesa sono stati completamente
distrutti 200 case e 42 edifici non residenziali, fra ci tre
moschee e un centro medico.
Israele ha fatto sapere di aver colpito 1.500 obiettivi,
tra cui 19 centri di comando e controllo, 26 depositi e
laboratori per la fabbricazione di armi e decine di rampe per
il lancio di razzi. Per Hamas nell’offensiva sono morti 166
palestinesi, per lo più civili fra cui 43 bambini e 13 donne,
e altri 1.235 sono rimasti feriti.
Argomenti: israele