Champions League: italiane contente a metà: vincono Juve e Atalanta. Inter e Napoli cadono contro Liverpool e Benfica
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Champions League: italiane contente a metà: vincono Juve e Atalanta. Inter e Napoli cadono contro Liverpool e Benfica

I bianconeri fanno il loro dovere contro il Pafos mentre i bergamaschi ribaltano i campioni del mondo del Chelsea. I nerazzurri perdono all’ultimo minuto contro il Liverpool mentre Conte perde la sfida a distanza con Mourinho per 2-0, ed ora il cammino del Napoli si fa assai più complicato.

Champions League: italiane contente a metà: vincono Juve e Atalanta. Inter e Napoli cadono contro Liverpool e Benfica
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11 Dicembre 2025 - 17.07 Culture


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di Francesco Frati

Il cammino della fase di campionato della Champions League entra nel vivo, i jolly a disposizioni sono pochi ed ogni punto, gol fatto o subito iniziano a contare in maniera indecifrabile per le squadre italiane.

Le sfide di Juventus e Napoli, rispettivamente in casa con i ciprioti del Pafos e in trasferta con i portoghesi del Benfica hanno il loro verdetto. Gli uomini di Spalletti hanno fatto il loro dovere senza però convincere del tutto sul piano del gioco: nei primi 45 minuti, gli ospiti, squadra tutt’altro che irresistibile, hanno avuto la partita in mano sfiorando più volte il vantaggio, colpendo un palo e costringendo Di Gregorio a due interventi per tenere il risultato sul pareggio. Dopo i fischi assordanti che hanno accompagnato il rientro della squadra torinese nello spogliatoio, nel secondo tempo la partita cambia: Spalletti passa alla difesa a 4 e la mossa si rivela vincente visto che i bianconeri sembrano un’altra squadra e colpiscono prima con Mckennie e poi con David, senza rischiare praticamente nulla e conquistando una vittoria fondamentale per la qualificazione alla fase successiva.

Il Napoli invece cade in casa del Benfica, in una partita dominata in lungo e in largo dai lusitani, che con un gol per tempo, di Rios e Barreiro, stendono i campioni d’Italia in carica. Per il Napoli senza dubbio un passo indietro rispetto alle ultime partite di campionato dal punto di vista del gioco, oltre ad un risultato che rischia di complicare il cammino europeo dei campani, che si trovano adesso al 23esimo posto, con un solo punto di margine proprio sulla squadra di Mourinho. Inutile dire che le ultime 2 sfide, con Copenaghen e Chelsea, saranno decisive.

Nella giornata di martedì toccava a Inter e Atalanta, rispettivamente contro Liverpool e Chelsea. I ragazzi di Chivu perdono una partita che ha tutto il sapore di una beffa, bloccata per tutti e 90 i minuti, con poche occasioni da gol, la più grande avuta da Lautaro su cui Allison è superlativo, decisa da un calcio di rigore assegnato al 90esimo per una trattenuta di Bastoni su Wirtz. Dal dischetto un glaciale Szoboszlai non trema, e adesso per l’Inter la qualificazione tra le prime otto che sembrava cosa fatta torna ad essere totalmente in discussione, con le ultime due partite contro Arsenal e Borussia Dortmund che andranno a determinare il passaggio diretto agli ottavi o il doversi accontentare dei playoff.

L’Atalanta continua invece a confermarsi come “l’underdog” di questa edizione della Champions League battendo anche i campioni del mondo del Chelsea per 2-1, rimontando il vantaggio iniziale di Joao Pedro con i gol nella ripresa di Scamacca e De Ketelaere. La cura Palladino, soprattutto in Europa, comincia a dare i suoi frutti, sono infatti due le vittorie in altrettante partite per il nuovo tecnico. I bergamaschi ora si ritrovano in una posizione di classifica che permette di sognare in grande, al quinto posto con 13 punti, che vorrebbe dire qualificazione diretta agli ottavi di finale.

La Champions League per l’anno solare 2025 si chiude qua e questo darà alle squadre la possibilità di focalizzarsi totalmente sul campionato, con la coppa dalle grandi orecchie che tornerà martedì 20 Gennaio con la giornata numero 7 della prima fase.

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