Con un annuncio a sorpresa pubblicato sulla sua piattaforma Truth Social, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato la sua intenzione a riaprire l’ex carcere federale di Alcatraz, situato sull’omonima isola. Dichiarando: “Alcatraz tornerà in funzione e sarà ampliata per accogliere i criminali più spietati e violenti d’America”.
Il suo nome deriva dallo spagnolo La Isla de los Alcatraces, ovvero “L’Isola dei Pellicani”, ed è situata al centro della Baia di San Francisco, a circa due chilometri dalla terraferma. Conosciuta in tutto il mondo come “The Rock”, è una delle prigioni più celebri, non solo per la sua posizione unica, ma anche per i famigerati criminali che vi sono stati detenuti.
Nel corso del 19° secolo Alcatraz era una fortezza militare circondata da imponenti fortificazioni e ritenuta un arsenale strategico. Durante la Guerra civile americana, dal 1861, cominciarono ad arrivare i primi detenuti, tutti soldati. Fu nel 1934 che Alcatraz assunse il volto che l’ha resa famosa nel mondo: un penitenziario federale di massima sicurezza. Infatti da quel momento, il Dipartimento di Giustizia decise di destinare la prigione ai criminali più temuti e difficili da controllare. Tra i detenuti più noti, spicca il leggendario gangster Al Capone, che vi trascorse quattro anni. Con lui, anche criminali come George “Machine Gun” Kelly, rapinatore e sequestratore, e Robert Franklin Stroud, “l’uomo degli uccelli di Alcatraz”, che, durante la sua detenzione, si dedicò allo studio degli uccelli, diventando un ornitologo autodidatta e scrivendo persino libri scientifici.
La prigione chiuse i battenti nel 1963, a causa dei costi elevati di gestione e delle strutture che ormai cadevano a pezzi. Ma l’isola non rimase a lungo disabitata: negli anni successivi, un gruppo di attivisti nativi americani la scelse come luogo di protesta contro le ingiustizie del governo. Dal 1970 Alcatraz è diventata una delle principali attrazioni turistiche di San Francisco.
La sua fama è stata ulteriormente alimentata dal cinema, con film iconici come “Fuga da Alcatraz” del 1979, con Clint Eastwood, e “The Rock” del 1996, con Sean Connery e Nicolas Cage, che hanno portato avanti il mito. Tutt’oggi i suoi corridoi vuoti e le celle silenziose continuano a raccontare storie.
L’idea del Presidente non è passata ovviamente inosservata agli occhi dei democratici, i quali l’hanno definita una proposta non seria e irrealistica, ricordando che Alcatraz è oggi un parco nazionale. Anche esperti legali sottolineano l’inutilità del progetto, dato il calo dei detenuti e la disponibilità di posti nelle carceri già esistenti. Ma per Trump e i suoi sostenitori il ritorno di Alcatraz rappresenterebbe un simbolo di fermezza contro il crimine.