Dal 2 al 5 settembre, infatti, il Castello Sforzesco di Milano è stato il palcoscenico di OnDance, la Grande Festa della Danza di Roberto Bolle, tra spettacoli, incontri, balli, open dance e tanto altro e per la seconda volta consecutiva il Pastificio Rana ne è stato partner. Un sodalizio che ha visto il team degli chef Rana offrire a tutti i presenti gustosi ravioli GioiaVerde.
Il progetto e il sodalizio con Roberto Bolle tra arte e cucina
Non è la prima volta che Gianluca Rana mette in campo l’amore e l’impegno verso il territorio italiano, unendoli a una visione innovativa e globale che, nonostante i successi oltre oceano, non dimentica la sua terra d’origine.
Un legame tenuto vivo grazie alle sue scelte, che hanno da sempre integrato il Pastificio Rana nel tessuto sociale. A testimonianza di questo ci sono le numerose manifestazioni che decide di supportare, come quella della Grande Festa della Danza creata da Roberto Bolle.
Un sodalizio nato anche grazie a un rispetto reciproco e alla volontà di Gianluca di dare alla sua impresa il compito di rispondere a un impegno concreto e sostenere così le diverse espressioni del talento e dell’arte in generale, rendendole fruibili a tutti.
Questo progetto, ideato e fortemente voluto da Roberto Bolle, mira infatti a ristabilire l’arte come patrimonio e bene comune dell’umanità. Soprattutto in un momento storico come questo, la danza deve rappresentare una risorsa per il nostro Paese e Gianluca Rana ne è pienamente consapevole.
Un’attività che come sempre contraddistingue il desiderio di Gianluca di partecipare agli impegni messi in campo per la comunità e che testimonia la sua vision imprenditoriale, così aperta al futuro.
Il pieno appoggio di Gianluca Rana e del Pastificio Rana
A proposito della sua partecipazione a questa importante manifestazione, Roberto Bolle ha espresso tutta la sua ammirazione per l’appoggio dimostrato in questa circostanza dal Pastificio Rana e per l’aiuto a sostegno di un progetto sia artistico che culturale, che è stato in grado di esprimere appieno l’importanza della danza.
Dal canto suo, Gianluca Rana ha testimoniato tutta la sua contentezza per esserne partner per la seconda volta, dopo l’esperienza dell’anno scorso.
OnDance, oltre ad avere il merito di aver contribuito a festeggiare e dare nuova importanza alle più alte espressioni del talento, si è anche distinta, infatti, per le sue tante iniziative gratuite.
Il Pastificio Rana, insieme al suo CEO Gianluca, hanno risposto con gioia a questa chiamata, anche perché sono da sempre convinti che riconoscere e sostenere tutte le espressioni e i talenti del futuro sia responsabilità anche delle realtà imprenditoriali del territorio.
Secondo Gianluca Rana, questa manifestazione rappresenta un momento per condividere anche i suoi valori di passione, creatività e duro lavoro.
Quattro giorni tra gusto e danza
All’interno della manifestazione Gianluca Rana, sempre in prima linea a sostegno dell’arte e della cultura, ha promosso le GioiaVerde class, dedicate alla linea di ravioli del Pastificio, aperte per 35 partecipanti e fruibili anche tramite canali social e su Youtube. Le GioiaVerde Class sono stati incontri fissi, ogni giorno alle 13,45, che hanno creato allegri momenti di condivisione e di relax grazie a workout, pilates, yoga, e bollywood. Per tutti i partecipanti non sono mancati omaggi in verde e un ottimo piatto di ravioli GioiaVerde, da gustare al termine della class.
Inoltre, tutti i restanti visitatori del Castello Sforzesco hanno potuto gustare, dal mattino fino al tramonto, un assaggio di pasta fresca ripiena di funghi, asparagi, zucca, porcini, carciofi o con radicchio.
OnDance si è infine conclusa con successo con il suo Final Show del lunedì. Un compendio di tutte le danze, anticipato da una degustazione di ravioli GioiaVerde preparati sul momento dal team di chef Rana.
Gianluca Rana: una carriera di oltre trentacinque anni
Il CEO del Pastificio Rana nasce a Verona nel 1965 e già nel 1986 entra in azienda. All’epoca Rana era una piccola impresa artigianale, non comparabile con la grande realtà di oggi che, grazie alla visione imprenditoriale e alle scelte strategiche di Gianluca, è riuscita a diventare un punto di riferimento delle eccellenze gastronomiche del Made in Italy, con più di 900 milioni di euro di fatturato e oltre 4000 dipendenti.
Il fondatore e padre di Gianluca, Giovanni Rana, ha dato vita a questa incredibile avventura, ma è stato il figlio poi a guidarne il timone e a compiere le scelte visionarie che hanno portato ai grandi successi internazionali.
Un progresso che è stato frutto anche della sua lunga esperienza di oltre 35 anni, maturata toccando con mano, fin da ventenne, tutti i reparti del pastificio, partendo dalla gestione degli acquisti, passando poi dai processi produttivi a fianco di operai e meccanici, fino ad arrivare allo sviluppo industriale.
È anche questa profonda conoscenza della realtà aziendale, unita al suo occhio attento, che gli ha fatto intuire le potenzialità del Pastificio. L’innovazione, accompagnata da una grande attenzione per qualità dei prodotti, sarebbe stata il motore che avrebbe permesso alla Rana di espandersi, anche all’estero.
E così è stato. La strategia imprenditoriale di Gianluca Rana, con grandi investimenti in ricerca e sviluppo, ha fatto in modo che l’azienda rafforzasse il brand sul mercato italiano della pasta fresca, innovando i suoi processi di produzione e la gamma dei prodotti offerti.
Dopo aver allargato gli orizzonti dal punto di vista tecnologico, Gianluca decide di fare lo stesso in termini di espansione geografica. Negli anni ’90 inizia così un percorso di internazionalizzazione che ha portato il Pastificio Rana ad essere leader di mercato prima in Europa, poi negli Stati Uniti, dove sono presenti due stabilimenti produttivi. Con un viaggio partito da San Giovanni Lupatoto, paese natale dell’azienda, oggi il Gruppo è presente in 66 Paesi.