Pd e M5s a confronto alla Camera: due risoluzioni opposte su Ucraina, beni russi congelati e sostegno militare
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Pd e M5s a confronto alla Camera: due risoluzioni opposte su Ucraina, beni russi congelati e sostegno militare

Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle si sono confrontatiin Aula alla Camera su due proposte distinte riguardanti il sostegno all’Ucraina e l’utilizzo dei beni russi congelati.

Pd e M5s a confronto alla Camera: due risoluzioni opposte su Ucraina, beni russi congelati e sostegno militare
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17 Dicembre 2025 - 15.50


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Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle si sono confrontatiin Aula alla Camera su due proposte distinte riguardanti il sostegno all’Ucraina e l’utilizzo dei beni russi congelati.

La risoluzione del Partito Democratico ribadisce il pieno sostegno a Kiev e propone, tra l’altro, un utilizzo dei beni russi congelati come strumento di sostegno. Secondo i dem è necessario “scegliere senza esitazioni e ambiguità, di fronte alle minacce globali e alle sfide continue rappresentate dall’amministrazione americana, l’interesse europeo”. La stessa mozione impegna a “ribadire la ferma condanna” dell’aggressione della Russia all’Ucraina e a proseguire nell’assistenza al popolo e alle istituzioni ucraine mediante tutte le forme di assistenza necessarie, inclusa una modalità “attraverso un utilizzo legalmente fondato dei beni russi congelati”. Il testo sottolinea inoltre l’importanza di un ruolo attivo dell’Unione Europea per una pace “giusta e sicura”.

Di segno opposto è la proposta del Movimento 5 Stelle, che invita a stop all’invio di nuove armi all’Ucraina e si oppone alla confisca definitiva degli asset russi. Nella mozione pentastellata si richiede di “non supportare – in sede di Consiglio europeo e nei consessi internazionali competenti – l’ipotesi della confisca definitiva e dell’utilizzo degli asset sovrani della Federazione Russa nonché dei beni di soggetti terzi congelati detenuti in Europa”. Al raggiungimento della pace, il M5s propone anche di rivalutare l’acquisto di gas dalla Russia e di eliminare il segreto militare sulle forniture cedute.

Le due risoluzioni fotografano una netta divisione politica sul tema dell’assistenza all’Ucraina e sull’uso dei beni russi congelati come possibile leva finanziaria, con il Pd proiettato verso un sostegno pieno e non ambiguo, e il M5s più cautelativo su armamenti e confische.

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