Fa discutere l’accordo raggiunto in Albania tra Giorgia Meloni ed Edi Rama sui migranti che verranno riposizionati a Tirana, Un patto ora al vaglio della Ue e pesantemente criticato dall’opposizione. Lo stesso premier albanese però, intervistato da Il Foglio, se la prende con la sinistra italiana.
“La sinistra italiana è qualcosa di incredibile: dice le stesse cose della destra in Albania e non a caso fanno la politica di quelli che non vincono mai. Il Pd è un partito perso: sono pazzi. Io e Giorgia abbiamo informato la presidente Ursula von der Leyen”.
“Se avessimo fatto qualcosa di non accettabile pensa che Bruxelles ci avrebbe lasciato in pace? Secondo lei non sarebbero intervenuti per martellarci sulle cose che non andavano bene?. Per noi è un rapporto stretto con finalità strategiche, quello con l’Italia. Se l’Albania chiude questa intesa oggi, l’intesa rimarrà agli atti, nella storia. Fa parte dell’investimento su una amicizia. Non è uno scambio”.
“Io seguo la politica italiana e l’opposizione non si fa così. Quando ero io all’opposizione, nel mio paese, ho capito che se volevo vincere non dovevo saltare su ogni argomento senza mai arrivare al risultato. Un’opposizione che fa solo questo non riesce poi a funzionare. Il Pd non ha imparato nulla da Giorgia Meloni”.
“Il cancelliere tedesco del Pse Scholtz sta cercando di fare gli stessi accordi di Meloni. Ma dove vivono? Scholz e i tedeschi non sono contrari al nostro memorandum, e sto parlando della Germania. Anche Bruxelles non è contraria. Vuole sapere cosa dico spesso a Giorgia? Con queste opposizioni, puoi cadere solo per i tuoi errori. Loro non ti faranno cadere mai”.
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