Vigilanza Rai, il M5s accusa il Pd: "Hanno sempre occupato posti di potere, con Draghi ci fecero fuori"
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Vigilanza Rai, il M5s accusa il Pd: "Hanno sempre occupato posti di potere, con Draghi ci fecero fuori"

Il Pd è «un partito che da quando è nato ha sempre occupato posti di potere in Rai e che quando il governo Draghi fece le sue nomine e lasciò fuori il M5S non disse una parola. Furono sleali».

Vigilanza Rai, il M5s accusa il Pd: "Hanno sempre occupato posti di potere, con Draghi ci fecero fuori"
Riccardo Ricciardi del M5s
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4 Ottobre 2023 - 11.47


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La rottura tra Pd e M5s sembra insanabile. Quanto accaduto in commissione di Vigilanza Rai ha scavato un solco profondo tra democratici e grillini. E in un’intervista a La Repubblica, l’esponente M5s in commissione Riccardo Ricciardi lo conferma.

Il Pd è «un partito che da quando è nato ha sempre occupato posti di potere in Rai e che quando il governo Draghi fece le sue nomine e lasciò fuori il M5S, che era il primo partito della sua maggioranza, non disse una parola. Furono sleali».

Il via libera al contratto di servizio è «una decisione basata sul lavoro fatto in questi mesi. Quando parti da un testo presentato dalla maggioranza che non condividi e arrivi a migliorarlo molto perché alcune tue proposte vengono accettate, allora ti comporti di conseguenza. Se non avessero accolto nulla non staremmo qui a parlare di un voto favorevole. Astenerci? Il rischio di un ritorno al testo iniziale e alla riapertura agli emendamenti pericolosi della maggioranza era troppo alto».

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«Se penso al tema principale, cioè la nostra richiesta di salvaguardare il giornalismo di inchiesta – afferma ancora Ricciardi – penso che per loro sarebbe stato più problematico non accoglierlo che il contrario». C’è poi, tra i risultati ottenuti, «la citazione della valorizzazione delle sedi regionali, la tutela delle minoranze linguistiche, il sostegno audiovisivo alle arti».

Rispetto alle voci di uno `scambio´ col governo per alcune condirezioni, per Ricciardi sono «falsità rese ancor più ridicole dal fatto che sono diffuse da partiti che hanno sempre partecipato senza farsi grossi problemi alla lottizzazione del servizio pubblico»

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