Salario minimo, le opposizioni si uniscono e preparano una raccolta firme e una mobilitazione per portare avanti la proposta di legge bloccata fino all’autunno dal governo Meloni. All’AdnKronos Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, ha spiegato le prossime mosse.
«E’ necessario trasferire la battaglia sul salario minimo dal Parlamento alla società attraverso una mobilitazione, una via assolutamente necessaria dopo questo no, di fatto, al dialogo, perché loro parlano di dialogo ma sono già andati in vacanza. Chi è che non va in vacanza sono i lavoratori e le lavoratrici sottopagati e precarizzati. Mobilitazione che è anche una raccolta firme, nelle spiagge, nelle feste, nelle iniziative politiche. Necessario utilizzare queste settimane per fare questo grande lavoro di mobilitazione».
«Pd, M5S, Avs, Più Europa e Azione avvieranno questa raccolta firme, ognuno con le proprie modalità e nelle proprie iniziative ma per sostenere questa importante proposta di legge», sottolinea Bonelli che aggiunge: «il 70% degli italiani, secondo tanti sondaggi, è favorevole al salario minimo. In quel 70% ci sono anche gli elettori del centro destra. E’ un problema serio per questo governo che diceva di essere pronto ma non lo è: sono coerenti, però, nel fare la guerra ai poveri e non alla povertà».
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