Francesco Boccia, senatore del Pd e coordinatore della mozione Schlein, a Radio Immagina ha parlato delle prossime primarie, con l’appuntamento dei gazebo di domenica 26 febbraio. Boccia ha contestato l’idea di un partito “degli amministratori”.
«Non credo all’idea del partito degli amministratori, il Pd è sempre stato guidato da amministratori, Veltroni, Renzi, Zingaretti, Bersani. Io non penso che il pedigree giusto debba essere quello del partito degli amministratori. Chiunque vincerà dobbiamo essere uniti e sostenere chi vincerà, auspicando rispetto per chi non avrà vinto. Parliamo di contenuti non di persone. Siamo tutti stati amministratori, fa parte della gavetta e va benissimo, ma il partito dev’essere dei militanti e con una chiara linea politica che allarga e unisce la sinistra»
Fra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein «ci sono due linee politiche alternative, entrambe con una importante residenza nella nostra comunità. Elly pone al centro la lotta alle disuguaglianze e dice che» serve «il superamento del jobs act, che è stato un errore. Elly era in piazza con la Cgil quando gran parte del gruppo dirigente votò il jobs act e oggi gran parte del gruppo dirigente è legittimamente attorno a Bonaccini».
«Le 150 mila persone che hanno partecipato al voto» nei circoli Pd per la scelta del nuovo segretario «sono una boccata di ossigeno per la democrazia e per il funzionamento dei partiti. La discussione, il dibattito è su un’idea di futuro. Ora l’appuntamento è ai gazebo, domenica»
