Ignazio La Russa ha rivendicato, per l’ennesima volta, il busto del Duce che sfoggia orgoglioso dentro casa. E le motivazioni, come al solito, sono risibili. “Scusatemi se parlo di me. Sono sempre dipinto come quello che ha i busti del Duce, è vero ce l’ho, me lo ha lasciato mio padre, non capisco perché dovrei buttarlo… Non lo butterò mai, così come non butterei il busto di Mao Zedong se mi avessero lasciato un’opera d’arte sua… Scusatemi ancora per questa parentesi personale, che volevo assolutamente esternare…”.
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