Bonelli (Avs): "Da Nordio parole di gravità inaudita, vergognoso attaccare i pm antimafia"
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Bonelli (Avs): "Da Nordio parole di gravità inaudita, vergognoso attaccare i pm antimafia"

Bonelli: "Le affermazioni del ministro Nordio sono un fatto di una gravità inaudita: sostenere come ha fatto Nordio che oggi la mafia non usa le telecomunicazioni e non usa i cellulari è assurdo".

Bonelli (Avs): "Da Nordio parole di gravità inaudita, vergognoso attaccare i pm antimafia"
Angelo Bonelli
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20 Gennaio 2023 - 14.33


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Anche Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e parlamentare di Avs, ha replicato duramente al ministro della Giustizia Carlo Nordio, che ha attaccato i pm che “vedono mafia ovunque”.

“Il ministro della Giustizia Nordio ieri è venuto in Parlamento con affermazioni gravi, come quando ha spiegato che `il Parlamento non può essere supino ai pm antimafia´: attaccare i magistrati che rischiano la vita per contrastare la mafia è vergognoso. Le affermazioni del ministro Nordio sono un fatto di una gravità inaudita: sostenere come ha fatto Nordio che oggi la mafia non usa le telecomunicazioni e non usa i cellulari è assurdo. La Direzione Nazionale Antimafia può spiegare come i mafiosi o i boss `ndranghetisti, cambino le sim ogni giorno per i loro traffici illeciti”.

“Inoltre l’affermazione che ‘i trojan sono una porcheria’, non avrei mai pensato nella vita di poterla sentire proprio dalle parole di un ministro della Giustizia, oltretutto solo dopo pochi giorni dall’arresto di Matteo Messina Denaro, realizzato proprio grazie a queste tecnologie, e considerando la presa di posizione chiarissima da parte del Procuratore della Repubblica di Palermo e del Procuratore nazionale antimafia, che invece affermano l’indispensabilità di queste tecnologie”.

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“Per questo Governo sembra che il problema siano i ragazzi che organizzano i rave, per cui lì le intercettazioni restano valide, ma non, ad esempio, per i reati di corruzione e i reati contro la pubblica amministrazione, che si intersecano nella lotta alla criminalità organizzata, altrimenti, non avremmo decine e decine di comuni sciolti per mafia. Mi aspetto che la maggioranza riveda le sue posizioni in merito. Le intercettazioni sono uno strumento fondamentale per la lotta alla criminalità organizzata e dire che debbano essere limitati solo alla mafia, al terrorismo o atti di sovversione è un fatto inaccettabile”.

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