Il M5s rifiuta le accuse della destra sul clima d'odio: "Pensassero a mantenere le tante promesse fatte"
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Il M5s rifiuta le accuse della destra sul clima d'odio: "Pensassero a mantenere le tante promesse fatte"

Il governo Meloni sta accusando le forze di opposizione per il clima d'odio che si respira, in merito al post social inviato da una persona alla Presidente del Consiglio.

Il M5s rifiuta le accuse della destra sul clima d'odio: "Pensassero a mantenere le tante promesse fatte"
L'ex senatore Gabriele Lanzi
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8 Dicembre 2022 - 16.47


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Il governo Meloni sta accusando le forze di opposizione per il clima d’odio che si respira, in merito al post social inviato da una persona alla Presidente del Consiglio. Uno strumentale atto d’accusa che, per quel che riguarda il M5s, l’ex senatore Gabriele Lanzi ha rispedito al mittente.

“Per contenere la tensione sociale che si sta alimentando negli ultimi giorni non servono parole, ma fatti. È proprio l’assenza di fatti e provvedimenti concreti che contestiamo al Governo, soprattutto con riferimento alla Manovra di bilancio, dove riscontriamo la totale assenza di investimenti e misure per la crescita del Paese. Le accuse nei confronti del nostro Presidente, che a dire della destra avrebbe fomentato il clima d’odio verso l’esecutivo, dunque, sono frutto di loro illusioni”.

“Possiamo anzi dire con certezza che è vero l’esatto contrario. Giovedì ho visto personalmente il Presidente Conte calmare una piazza dagli animi esasperati in protesta contro il blocco del Superbonus. La violenza, l’odio e le minacce vanno condannati senza riserve, ma il grido d’allarme lanciato da intere filiere non può restare inascoltato. Consiglio pertanto a Gasparri e agli altri esponenti di centrodestra che oggi si sprecano con le note stampa, di concentrarsi nel loro lavoro. Il cammino per realizzare le promesse mantenute è molto lungo e loro non lo hanno ancora neanche intrapreso”.

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