Caro Bollette, Evi e Bonelli a Draghi: "Convochi subito le società energetiche"
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Caro Bollette, Evi e Bonelli a Draghi: "Convochi subito le società energetiche"

Il caro bollette continua la sua crescita e l'Alleanza Verdi e Sinistra fa sentire la sua voce: Eleonora Evi e Angelo Bonelli hanno rivolto un accorato appello al presidente Mario Draghi.

Caro Bollette, Evi e Bonelli a Draghi: "Convochi subito le società energetiche"
Eleonora Evi e Angelo Bonelli
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29 Agosto 2022 - 11.29


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Eleonora Evi e Angelo Bonelli, dell’Alleanza Verdi e Sinistra, hanno lanciato un appello al Presidente del Consiglio Mario Draghi e a tutti i leader delle liste presenti nella competizione elettorale, per risolvere quanto prima la grave crisi legata al prezzo dell’energia.

«Mentre le famiglie e le imprese italiane vivono una situazione drammatica dal punto di vista sociale ed economico, in soli 9 mesi le società energetiche italiane hanno conseguito utili per 50 miliardi di euro speculando sul gas, rifiutandosi poi di pagare la già misera tassa del 25% imposta dal Governo. Al momento, infatti, solo uno dei 10 miliardi attesi è stato versato nelle casse dello Stato. Non si può continuare a chiedere uno sforzo ai comuni cittadini ignorando che, sui drammi del Paese, ci sono compagnie senza scrupoli che si arricchiscono. Draghi riunisca subito il CdM, convochi le società energetiche e le diffidi al pagamento. E i leader dei partiti abbandonino le polemichette da campagna elettorale per coadiuvarlo e fare il bene dell’Italia, portando la tassa sugli extraprofitti al 100% e assicurandosi che questa venga versata nei tempi e nei modi più opportuni».

«Nei giorni scorsi noi di Alleanza Verdi e Sinistra abbiamo presentato un esposto alla Procura di Roma, affinché apra un’inchiesta e verifichi se siano state commesse violazioni di legge per il mancato versamento della tassa sugli extraprofitti. Non vogliamo uno Stato che sanziona un cittadino quando non riesce a pagare le tasse nelle date previste e poi è debole coi forti. Pertanto, ancora una volta ribadiamo, e siamo gli unici a farlo, che il 100% degli extraprofitti va restituito alle famiglie, alle imprese e agli artigiani, a partire dai più vulnerabili e direttamente sui rispettivi conti correnti»

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