Matteo Salvini ha commentato un articolo de La Stampa, dal titolo “i russi all’uomo di Salvini ritirate i ministri?”.
“Sono fesserie. Io ho lavorato e lavoro per la pace e per cercare di fermare questa maledetta guerra. Figurati se vado a parlare di ministri e viceministri, mi sembra la solita fantasia su cui c’è Putin, c’è il fascismo, il razzismo, il nazismo, il sovranismo. Non penso che Putin stia dietro al termovalorizzatore di Roma”.
L’articolo fa riferimento ad alcuni documenti dell’intelligence, visionati dal quotidiano di Torino, in cui si dice che alla fine di maggio ci sarebbero stati dei contatti tra un funzionario dell’ambasciata russa ed il consigliere per i rapporti internazionali del leader della Lega.
In quell’occasione il funzionario russo avrebbe chiesto se il partito di Matteo Salvini era intenzionato a ritirare la delegazione dei ministri dal governo per farlo cadere. “Se da sinistra, e alcuni giornali, faranno la campagna elettorale per due mesi su fascismo, razzismo, sui russi, i cinesi non fanno un buon servizio agli italiani”