Blitz dei Nas nelle mense scolastiche, 1 su 3 è irregolare: multe e chiusure a tappeto
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Blitz dei Nas nelle mense scolastiche, 1 su 3 è irregolare: multe e chiusure a tappeto

Nas nelle mense scolastiche: delle 1.058 aziende di ristorazione operanti all'interno di mense scolastiche di ogni ordine e grado, circa un terzo (341) sono risultate irregolari, accertando 482 violazioni penali e amministrative.

Blitz dei Nas nelle mense scolastiche, 1 su 3 è irregolare: multe e chiusure a tappeto
Controlli dei Nas nelle mense
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15 Marzo 2023 - 09.19


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I Nas hanno compiuto un blitz in tutta Italia, nelle mense scolastiche del territorio e i risultati dei controlli non sono confortanti. Delle 1.058 aziende di ristorazione operanti all’interno di mense scolastiche di ogni ordine e grado, dagli asili nido fino agli istituti superiori, circa un terzo (341) sono risultate irregolari, accertando 482 violazioni penali e amministrative, con sanzioni pecuniarie per 240 mila euro, contestate a causa di violazioni nella gestione degli alimenti e nelle condizioni igieniche nei locali di preparazione dei pasti.

Nel medesimo contesto è stata disposta la sospensione dell’attività o il sequestro di 9 aree cucina operanti all’interno delle mense scolastiche per rilevanti carenze igienico-sanitarie e strutturali, come la presenza diffusa di umidità e formazioni di muffe. 

In un episodio, il Nas di Potenza ha scoperto un servizio igienico adibito a estemporaneo deposito stoviglie ed utensili da cucina. Sono state altresì sequestrati oltre 700 chilogrammi di derrate alimentari (carni, formaggi, frutta e ortaggi, olio) riscontrati in assenza di tracciabilità, scaduti di validità e custoditi in ambienti inadeguati nonché destinati all’impiego nelle pietanze sebbene di qualità inferiore a quanto previsto. Situazioni particolari hanno riguardato il deferimento all’A.G. di 22 gestori dei servizi-mensa ritenuti responsabili dei reati di frode ed inadempienze in pubbliche forniture, alla detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione ed inosservanze alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. 

Gli accertamenti dei Nas hanno rilevato l’impiego fraudolento di ingredienti di minore qualità rispetto a quella pattuita nei contratti di fornitura stipulati con i Comuni, come il Parmigiano dop sostituito con altri formaggi, uova convenzionali anziché da agricoltura biologica e prodotti congelati al posto di quelli freschi. è stata accertata anche l’assenza di uno degli ingredienti, come presso un istituto in provincia di Caserta, dove agli alunni è stato somministrato il piatto «pasta e patate» senza la presenza delle patate. 

La maggioranza delle infrazioni, pari all’ 85 per cento, ha riguardato aspetti sanzionatori amministrativi come le carenze strutturali e impiantistiche dei locali impiegati alla preparazione dei pasti, la mancata attuazione dell’autocontrollo, della tracciabilità e della presenza di allergeni, elementi fondamentali per prevenire possibili episodi di intossicazione e reazioni allergiche, ancor più significativi nelle fasce sensibili delle utenze scolastiche. Si segnalano alcuni degli interventi più significativi:

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