Colpito da un pugno durante una lite: muore dopo cinque mesi di coma
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Colpito da un pugno durante una lite: muore dopo cinque mesi di coma

Sami Kourid, 27enne di Tivoli, in provincia di Roma, era in coma da cinque mesi dopo aver ricevuto un pungo in faccia. L'aggressore rischia l'accusa di omicidio.

Colpito da un pugno durante una lite: muore dopo cinque mesi di coma
Sami Kourid
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7 Gennaio 2023 - 17.46


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Sami Kourid, il 27enne di Tivoli che da cinque mesi eri in coma dopo aver ricevuto un pungo in faccia, non ce l’ha fatta. Il giovane, che era stato colpito violentemente al volto ed era caduto a terra, sbattendo la testa, è deceduto nella notte tra il 4 e il 5 gennaio all’ospedale Umberto I. L’aggressore, un 36enne romano, ora rischia un’accusa per omicidio o per morte in conseguenza di altro reato.

La dinamica – Era la notte tra il 4 e il 5 agosto 2022 quando i due ragazzi si trovavano entrambi in piazza Garibaldi, a Tivoli, comune alle porte di Roma, con le rispettive comitive di amici. Improvvisamente la vittima e l’aggressore hanno iniziato a litigare e il 36enne ha sferrato un pugno sul volto del 27enne, che è caduto sbattendo la testa a terra. Trasportato in un primo momento all’ospedale di Tivoli, Sami è stato poi trasferito al policlinico di Roma. Entrato in coma a causa di una frattura del cranio e di un’emorragia cerebrale, il giovane dopo cinque mesi è morto. 

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Il dolore della famiglia – Disperata la famiglia del 27enne. Sui social la nonna Anna Maria ha voluto ricordarlo così: “Sami, cuore mio, che dolore immenso. Mi vengono molte cose in mente di quando eri bambino, che ora sono solo ricordi vita della mia vita. Ti ringrazio perché sei venuto al mondo quando stavo passando un periodo bruttissimo e tu mi hai dato la forza di andare avanti, ma ora mi devi dare la forza di andare avanti senza di te. Eri di una bontà infinita verso il prossimo. Eri il fiore più bello che poteva esistere”. 

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