Un messaggio alla destra reazionaria al governo che dopo un minuti ha già dichiarato guerra alle Ong? «Il Mediterraneo è da sempre un luogo di convivenza, necessariamente di mediazione. E c’è un grido che sale dal Mediterraneo che non dobbiamo dimenticare, un grido che dice: salvami! La pace comincia nel salvare la vita e la speranza. Se muore la speranza, muore anche la persona».
Lo ha detto il presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi, intervenuto al convegno internazionale «Il grido della pace».
Nel suo intervento, Zuppi, riferisce il Sir, ha parlato di migrazione: il tema «deve essere affrontato non tanto in termini di sicurezza ma in termini innanzitutto di umanesimo e umanità».
«Dobbiamo ancora liberarci dalla tentazione di vivere soltanto con la paura. Lasciamo questo al passato e cerchiamo, ed è questa una responsabilità di tutta l’Europa, un approccio che non sia solo non di sicurezza ma di visione, di futuro e fare del Mediterraneo il laboratorio dell’incontro».