25 aprile, il sindaco di Bologna: "Il pericolo è rappresentato dai sovranisti e dall'ignoranza"
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25 aprile, il sindaco di Bologna: "Il pericolo è rappresentato dai sovranisti e dall'ignoranza"

Matteo Lepore in una intervista concessa al periodico dell'Anpi "Resistenza e nuove resistenze". "Putin ha favorito nazionalismi e separatismi"

25 aprile, il sindaco di Bologna: "Il pericolo è rappresentato dai sovranisti e dall'ignoranza"
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19 Aprile 2022 - 19.18


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Una festa della Liberazione preceduta da molte polemiche: “Quello che emerge oggi è che ci sono tanti partiti politici e movimenti, nel nostro paese come altrove, che hanno scommesso sui nazionalismi, i separatismi, anche con l’aiuto della Russia di Putin“. Questo, secondo Matteo Lepore, “deve farci riflettere perché significa che l’obiettivo è dividere l’Europa e che gli strascichi politici saranno lunghi”.

Il sindaco di Bologna torna sul punto, le ‘sponde’ italiane di Vladimir Putin, in una intervista concessa al periodico dell’Anpi “Resistenza e nuove resistenze”. Alla vigilia del 25 aprile, Lepore sottolinea il pericolo rappresentato proprio dai sovranisti e dalla “ignoranza”.

 “Nella nostra società- afferma infatti il primo cittadino del Pd in un altro passaggio dell’intervista- crescono sempre di più l’individualismo, nuove forme di violenza, di razzismo, di rigurgiti neofascisti; è proprio per questo che oggi più che mai è importante dirsi antifascisti, opporsi all’ignoranza da una parte, e al sovranismo e al nazionalismo dall’altra: è questo il ruolo di Bologna”.

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Non manca una domanda sul nodo delle armi all’Ucraina, una delle questioni che più hanno diviso le realtà della sinistra in queste settimane. “Dalla Marcia Perugia-Assisi alle altre occasioni in cui è sventolata la bandiera della pace- rivendica Lepore- Bologna ci è sempre stata, perché Bologna è una città che ha sempre preso posizione per il dialogo fra i popoli e contro ogni forma di conflitto. È chiaro però che qui siamo di fronte a un evento imprevisto, straordinario, che oggi qualcuno può dire di avere previsto ma che sicuramente ha scioccato l’Europa: siamo di fronte a una situazione nella quale abbiamo un aggressore e un aggredito, è evidente”. 

 Infatti per Lepore “c’è un capo di stato, Putin, che ha deciso di prevaricare le libertà fondamentali del suo paese, questo da anni, di arrestare giornalisti, oppositori politici, e molti di loro hanno anche perso la vita”. E “questa follia- prosegue ancora il sindaco di Bologna nell’intervista alla pubblicazione dell’Anpi- è sfociata fino ad arrivare, in queste ultime settimane, a un’invasione armata di un paese sovrano”.

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