Gli esperti monitorano la situazione: Rt sopra 1 in sei Regioni italiane
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Gli esperti monitorano la situazione: Rt sopra 1 in sei Regioni italiane

E' il quadro tracciato nel report dell'Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute, con i dati del monitoraggio della situazione in Italia nella settimana dal 6 al 12 luglio.

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17 Luglio 2020 - 16.40


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“A livello nazionale, si osserva un lieve aumento nel numero di nuovi casi” di Covid-19 “diagnosticati e notificati al sistema integrato di sorveglianza coordinato dall’Istituto superiore di sanità (Iss) rispetto alla settimana di monitoraggio precedente”, con un indice di contagiosità “Rt nazionale a 1.01, sebbene sia inferiore ad 1 nel suo intervallo di confidenza minore”. E’ il quadro tracciato nel report dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute, con i dati del monitoraggio della situazione in Italia nella settimana dal 6 al 12 luglio.

“Al momento – spiegano gli esperti – i dati confermano l’opportunità di mantenere le misure di prevenzione e controllo già adottate dalle Regioni e province autonome”.

I risultati dell’ultimo report “indicano che la trasmissione nel nostro paese è stata sostanzialmente stazionaria nelle scorse settimane. Complessivamente il quadro generale della trasmissione e dell’impatto dell’infezione da Sars-CoV-2 in Italia rimane a bassa criticità con un’incidenza cumulativa negli ultimi 14 giorni (periodo 29 giugno-12 luglio) di 4,6 per 100.000 abitanti (in lieve aumento)”.

Per questo “rimane fondamentale mantenere una elevata la consapevolezza della popolazione generale sulla fluidità della situazione epidemiologica e sull’importanza di continuare a rispettare in modo rigoroso tutte le misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione quali l’igiene individuale e il distanziamento fisico”, concludono gli esperti.

Rt superiore a 1, negli ultimi 14 giorni, in sei Regioni dove si sono verificati recenti focolai di Covid-19. Le stime Rt tendono a fluttuare in alcune Regioni e province autonome proprio “in relazione alla comparsa di focolai di trasmissione che vengono successivamente contenuti”.

E “seppur in diminuzione, in alcune realtà regionali continuano ad essere segnalati numeri di nuovi casi elevati. Questo deve invitare alla cautela in quanto denota che in alcune parti del Paese la circolazione di Sars-Cov-2 è ancora rilevante”. Ma, buona notizia, “persiste l’assenza di segnali di sovraccarico dei servizi assistenziali”.

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