"Se era umorismo ti mando a quel paese". Un giovane con la sindrome di Asperger risponde a Grillo
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"Se era umorismo ti mando a quel paese". Un giovane con la sindrome di Asperger risponde a Grillo

La replica di Lorenzo all'intervento del cofondatore del M5s al Circo Massimo che ha ironizzato sull'autismo: "penso ci sia un'Italia diversa che valorizza le diversità e non si sente rappresentata"

Un'immagine del video di Lorenzo
Un'immagine del video di Lorenzo
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23 Ottobre 2018 - 09.42


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E’ arrivata in un video la risposta a Beppe Grillo dopo l’intervento del cofondatore del M5s durante la kermesse dei pentastellati al Circo Massimo a Roma. In quell’occasione Grillo ha ironizzato sulle persone affette da Asperger e da autismo e affermando che “siamo pieni di autistici”, sollevando critiche e polemiche.
Adesso su Facebook è arrivata in un video la risposta di Lorenzo, un giovane con la sindrome di Asperger. “Penso che ci sia un’Italia diversa – ha detto Lorenzo nel suo video – che abbraccia e sa valorizzare le diversità e che in questo momento storico non si sente per niente rappresentata. Tanto meno da questi urlatori che fomentano la paura di tutto ciò che non si conosce”.
“Ti ho ascoltato – ha aggiunto Lorenzo – e vediamo se sono in grado di farmi capire: se questo voleva essere umorismo allora ti mando francamente a quel paese. E se propio non lo capisci ti ho fatto pure un disegnino”, e mostra un cartello con l’hashtag #noabilismo.
Nel suo intervento al Circo Massimo Beppe Grillo ha dichiarato: “Chi siamo? Siamo pieni di malattie nevrotiche, siamo pieni di autistici, l’autismo è la malattia del secolo. L’autismo non lo riconosci, per esempio è la sindrome di Asperger, è pieno di questi filosofi in televisione che hanno la sindrome di Asperger. Che è quella sindrome di quelli che parlano in quel modo e non capiscono che l’altro non sta capendo. E vanno avanti e fanno magari esempi che non c’entrano un cazzo con quello che sta dicendo, hanno quel tono sempre uguale. È pieno di psicopatici”.
Parole che hanno suscitato la reazione delle famiglie di bimbi e ragazzi autistici. Sulla pagina Facebook ‘Per noi autistici’, il blog creato dal giornalista Gianluca Nicoletti, che ha un figlio con autismo, sono centinaia i commenti critici verso il fondatore del M5s. “Caro Beppe Grillo – ha scritto Nicoletti – in tanti mi stanno scrivendo incazzati per quello che hai detto ma hanno paura di dirtelo apertamente, non conviene farsi nemici dalla parte di quelli che stanno sul carro del vincitore. Te lo dico io che nulla ho da perdere e faccio parte di quei ‘malati’ cui accennavi nella tua orazione. Non è bello prendere in giro noi autistici, darci degli psicopatici e usarci come oggetto di scherno. Qui non è questione di essere grillini o antigrillini è questione di civiltà. Poi fai come vuoi, ognuno fa come vuole ormai”.

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